08/07/2007
OLTRE I GIARDINI, domenica 8 luglio 2007,ore 21,30, Modena, Giardini ducali
Città, cittadini e ambiente nella storia di Modena.
conferenza scenica a cura dell’Ufficio Ricerche e Documentazione
sulla storia urbana del Comune di Modena
Programma
Modena e il suo spazio prima della storia.
Mario Panizza, professore ordinario di geomorfologia applicata all’Università degli Studi
di Modena e Reggio-Emilia , presidente dell’ Associazione italiana “ Geologia e Turismo “
Mutina: ambiente, spazi pubblici e privati di una città sepolta.
Andrea Cardarelli, professore ordinario di Preistoria e Protostoria e presidente del Corso di laurea in Scienze dei Beni culturali all’Università degli Studi di Modena e Reggio-Emilia
Una storia di labili confini. Spazi pubblici e spazi privati in età moderna.
Grazia Biondi, storica dell’età moderna, ha tenuto corsi e seminari presso l’ Università degli
Studi di Modena e Reggio-Emilia.
La proiezione di immagini di particolare interesse e fascino permetterà al pubblico di “ Oltre i giardini “di conoscere uno spaccato delle trasformazioni ambientali della città e del territorio di Modena e del rapporto fra cittadini e ambiente urbano nel corso dei secoli, ancora poco indagati e oggetto di divulgazione da parte dell’ Ufficio Ricerche e Documentazione sulla Storia urbana. Considerata l’ ampiezza del tema abbiamo scelto di privilegiare periodi e temi di particolare fascino studiati da esperti di prestigio come
Mario Panizza già presidente dell’ Associazione internazionale di geomorfologia, che illustrerà per grandi linee le vicende della “ geostoria “ di Modena e del suo territorio, da alcuni milioni di anni fa agli albori della storia contemporanea. Racconterà delle variazioni del clima, con particolare riferimento all’ultimo periodo , delle avanzate e dei ritiri dei ghiacciai negli Appennini, delle deviazioni di tracciato dei fiumi Secchia e Panaro e di altro ancora, con immagini originali e suggestive.
Andrea Cardarelli, curatore della carta archeologica del Comune e della Provincia di Modena, attraverso la consistente documentazione archeologica raccolta e con l’aiuto di ricostruzioni virtuali, che cercherà di delineare un quadro della città antica, con i suoi spazi pubblici e privati, la sua realtà sociale e ambientale. Racconterà che cosa si nasconde nel sottosuolo di Modena, che cosa possiamo conoscere di Mutina che Cicerone definì “ città splendidissima “ , quali sono i legami che la collegano alla città moderna.
Grazia Biondi, storica della mentalità e della società nel periodo moderno, delineerà , anche a
tinte forti e colorite, l’ utilizzo di alcuni spazi cittadini pubblici, anche in relazione alle risorse naturali : la piazza, il Palazzo della Comunità, la Torre Ghirlandina come Torre Civica. Da quegli usi, che sfociavano spesso in abusi,emerge il rapporto quotidiano tra i cittadini e il potere, denotato da un forte senso di appartenenza e partecipazione alla gestione del bene pubblico, al di là dell’ideologia e della normativa.
In occasione della conferenza saranno messe a disposizione del pubblico presente copie dell’ Atlante storico ambientale urbano di Modena, volume di oltre 200 pagine,che offre un panorama dei mutamenti delle relazioni fra città, risorse naturali e ambiente, ricchissimo di carte e immagini, curato dall’ Ufficio Documentazione sulla Storia urbana nel 2003, nell’ ambito del progetto del Comune di Modena “ Le città sostenibili. Storia, natura e ambiente “. L’Atlante sarà offerto successivamente in dono alle persone interessate al tema, che potranno lasciare i propri nominativi alla segreteria dell’ iniziativa.