10/06/2009
PEC Posta Elettronica Certificata e FD Firma Digitale
Prot. 2116_10/06/09
Il Consiglio Nazionale, in ottemperanza ai disposti del D.L. 185/2008, convertito in Legge n. 2 del 28 gennaio 2009, che, all’art 16 (COMMI DA 6 A 10), ha previsto che i professionisti iscritti in albi ed elenchi istituiti con legge dello Stato debbano obbligatoriamente attivare un proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata entro il 29 novembre 2009, ed ha inoltre determinato che Ordini e Collegi debbano pubblicare, in un elenco consultabile in via telematica esclusivamente dalle pubbliche amministrazioni, i dati identificativi degli iscritti con il relativo indirizzo di posta elettronica certificata.
Quindi, allo scopo di offrire ad Ordini ed iscritti un servizio più efficiente e tecnologicamente adeguato, ha intrapreso un attività di implementazione dei sevizi erogati, in particolare di creare un sistema di caselle certificate @pec.archiworld.it, utilizzabili da tutti gli iscritti la cui attivazione inizierà nel corso del mese di giugno 2009; inoltre definire un sistema di Firma Digitale , cioè una procedura di autenticazione di documenti digitali analogo alla firma autografa su carta, basato sull’utilizzo di un certificato digitale memorizzato su smart card e dotato di numerose funzionalità, attivo a partire da gennaio 2010.
Le principali caratteristiche che avranno le caselle PEC afferenti al sistema Archiworld sono sinteticamente riassumibili in:
• essere di tipo “aperto”, cioè capaci di dialogare con normali caselle di posta elettronica non certificate (al contrario delle PEC “chiuse” che possono essere lette esclusivamente da parte di altri utenti di posta limitando decisamente la propria possibilità di impiego);
• garantire l’attestazione di invio e ricezione di messaggi o allegati con ricevuta di consegna nel caso vengano inviati a caselle di posta certificata;
• essere gestibili sia attraverso i browser più comunemente diffusi (come ad esempio: Outlook Express, Outlook, Thunderbird, Eudora) sia tramite web mail personalizzata;
• essere dotate di uno spazio (detto archivio di sicurezza) di 1GB con traffico illimitato;
• garantire l’archiviazione per trenta mesi di tutte le operazioni relative alle trasmissioni effettuate (nel caso il mittente dovesse smarrire le ricevute, la traccia informatica delle operazione svolte consentirà la riproduzione, con lo stesso valore giuridico, delle ricevute stesse);
• garantire agli utenti una effettiva assistenza, tramite telefono, e-mail e fax operativa nei giorni lavorativi.
Gi utenti che vorranno attivare le proprie caselle PEC dovranno ritirare dall’Ordine Provinciale di appartenenza la busta con i codici, firmando preventivamente una liberatoria ed il contratto di utilizzo della PEC che avrà durata di tre anni e sarà successivamente rinnovabile.
Il costo della singola casella PEC sarà a carico del CNAPPC per il primo anno ed al costo indicativo di Euro 3,50 + iva all’anno per i due successivi. Firmando la richiesta di attivazione della casella PEC, l’utente si impegna a farsi carico, presso la società partner del CNAPPC, del pagamento delle quote relative al secondo e terzo anno.
L’attivazione del sistema di Firma Digitale, che avverrà a partire dal mese di gennaio 2010, e permetterà l’accesso ad una serie di attività presso le Pubbliche Amministrazioni (come, ad esempio il processo digitale) piuttosto che di specifiche convenzioni stipulate dal CNAPPC o dagli Ordini.
Il costo dei certificati di Firma Digitale sarà indicativamente di circa 25,00 Euro + IVA l’anno e sarà totalmente a carico degli iscritti.
Sarà cura dello scrivente Ordine, comunicare a tutti gli Iscritti quando verrà resa disponibile la busta con i codici per l’attivazione PEC.
In allegato un approfondimento sui contenuti tecnici dei sistemi di PEC e FD